Il fondo è costituito da oltre 2700 tavole che rappresentano un’importante, seppure non completa, testimonianza dell’attività professionale dell’architetto Armando Melis de Villa (1889-1961) nei campi della progettazione architettonica e dell’urbanistica. Dal 1938 Armando Melis de Villa è stato professore del Politecnico di Torino, titolare della cattedra di Composizione architettonica. La tipologia dei progetti documentati nel fondo è molto varia: accanto ai villini di gusto eclettico si trovano edifici legati al Novecento milanese come la sede della Reale Mutua Assicurazioni in via Corte d’Appello a Torino, o più aggiornate costruzioni, esemplari per le innovazioni tecnologiche e strutturali, quale è la torre Littoria di piazza Castello a Torino (1933), prima struttura multipiano con telaio d’acciaio edificata in Italia. Tra i progetti urbanistici si citano il Concorso per il II tratto di via Roma a Torino del 1933, in collaborazione con Felice Bardelli, Maurizio De Rege, Mario Dezzuti, Domenico Morelli e Alessandro Molli Boffa e la sistemazione della piazza Arnaldo Mussolini (oggi p.za Zumaglini) a Vercelli del 1939 , con Giovanni Bernocco e Giuseppe Rosso.